Il Green marketing per molte aziende è l’elemento su cui puntare per i prossimi anni. Scopriamo cos’è e come implementarlo.
Green marketing: il manifesto
Probabilmente per definire il green marketing è bene partire da John Grant – esperto mondiale di sostenibilità – che per paura che questa disciplina venisse considerata solo come una moda passeggera, scrisse nel 2007 “Il manifesto del Green marketing” per definirne confini e caratteristiche.
Green marketing mix
Come per il marketing classico che si basa su 4 pilastri (prodotto, prezzo, distribuzione, promozione), anche il green marketing ha il suo mix, fondato però su 5 caratteristiche:
- intuitivo: rendere facile e usale l’utilizzo di prodotti o servizi sostenibili)
- integrante: l’aspetto ecologico deve essere integrato e combinato con l’aspetto commerciale
- innovativo: nuovi prodotti, servizi o stili di vita “green oriented”
- invitante: rendere accattivante l’utilizzo sostenibile
- informato: contenuti informativi per creare cultura su questi argomenti.
Green marketing: le strategie in azienda
Le aziende sono spesso impaurite dalle difficoltà di attuazione, ma le soluzioni che oggi stanno portando i migliori risultati sia in termini di profitto che in termini di ridimensionamento dell’impatto ambientale, sono quelle legate alla pubblicità e alla comunicazione.
Lo spostamento degli investimenti pubblicitari dal cartaceo al digitale, oltre che a ottimizzare i risultati in funzione dei costi di investimento, permette di aggiungere quindi una sostenibilità all’azienda che viene sempre più apprezzata anche dai clienti stessi.
D’altronde come si vede da quest’ultima ricerca di eMarketer negli Stati Uniti il sorpasso della pubblicità digitale su quella tradizionale è già avvenuto, quindi non resta che sensibilizzare sempre di più anche le aziende italiane…
Certificazioni green marketing: dalla strategia ai prodotti
Spesso l’utilizzo di strategie di marketing digitale può portare a scoprire nuove opportunità anche per la produzione o l’organizzazione aziendale.
Nel caso del green marketing esistono ad esempio certificazioni che sono legate direttamente al prodotto, o per meglio dire alla sostenibilità ambientale della filiera produttiva.
L’obiettivo è quello di avere il controllo dell’intero ciclo di vita del prodotto, individuando gli impatti generati in ogni sua fase, riportandoli sui prodotti secondo le etichettature ambientali, istituite dalle norme ISO serie 14020.
Tuttavia non occorre semplicemente andare alla ricerca di certificazioni specifiche, ma cambiare l’approccio in azienda su questi temi per ogni area di intervento.
Green marketing in Italia
Anche se in Italia la parola Green marketing fa ancora rima con certificazioni, grazie all’utilizzo sempre più massivo delle attività digitali, l’attenzione si sta spostando verso un utilizzo più versatile e incisivo che mette al centro delle attività green proprio il marketing digitale e l’advertising online.
Tutto questo si inizia già a intravedere tra i documenti informativi che attestano le attività di sostenibilità ambientale, quali la contabilità ambientale, il bilancio ambientale e i rapporti socio-ambientali.
Tuttavia, c’è ancora molto lavoro da fare, perché si tratta di sensibilizzare la cultura manageriale aziendale su questi aspetti, rendendola capace di leggere i cambiamenti dei bisogni sociali delle persone che in ottica di mercato significa saper rispondere alle nuove esigenze dei clienti già in essere o potenziali.
Green marketing nella formazione aziendale
Tra le attività più importanti in ambito aziendale con una presenza sempre più significativa anche nei report di sostenibilità ambientali delle aziende, c’è senza dubbio la formazione e l’aggiornamento online grazie alle diverse possibilità offerte dalle video call.
I vantaggi di questa soluzione soprattutto per alcune attività formative (miglioramento della comunicazione, del marketing, delle vendite ecc.) hanno portato diversi benefici anche dal punto di vista qualitativo:
- miglior gestione del tempo del personale aziendale (call di massimo 2 ore al posto dell’intera giornata lavorativa)
- miglior apprendimento delle nozioni (grazie al tempo per poter applicare quanto appreso tra una sezione l’altra)
- miglior benessere del personale partecipante (che rimane nella propria postazione di lavoro o nella propria abitazione)
- abbattimento delle risorse ambientali (annullate le emissioni di CO2 per lo spostamento dei dipendenti e per la sede fisica del corso che essendo aziendale ha consumi maggiori a causa della grandezza degli spazi utilizzati).
Se ti interessa approfondire queste modalità e capire come molte aziende le stanno utilizzando anche per le attività di green marketing e nei report di sostenibilità scrivimi nel form di contatto.
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