La spesa pubblicitaria mondiale sui media digitali ha superato per la prima volta quella su TV.
Si attendeva solo il dato ufficiale e grazie all’agenzia di ricerca Magna Global ora ci sono anche i dati che lo confermano.
Il 2017 sarà ricordato per essere il primo anno in cui la spesa pubblicitaria digitale, raggiungendo i 209 miliardi di dollari in tutto il mondo, ha ormai definitivamente battuto gli investimenti pubblicitari televisivi che si sono fermati a 178 miliardi di dollari.
I dati più importanti riguardano però la proiezione per i prossimi anni, con una tendenza per la spesa pubblicitaria digitale che potrebbe raggiungere i 348 miliardi di dollari nel 2022, a fronte degli investimenti TV che rimarrebbero sostanzialmente al palo.
È interessante notare come questi dati non dipendano da un crollo degli investimenti TV che comunque rimangono sostanzialmente piatti o addirittura in leggero aumento, grazie anche da accordi per grandi eventi sportivi, contrattualizzati con diversi anni di anticipo (Olimpiadi, Mondiali di calcio e SuperBowl in primis).
Come spesso accade i macro dati a livello mondiali possono essere utili per tracciare la strada anche in Italia: se stai ancora investendo importanti budget pubblicitari in TV e radio, forse è arrivato il momento di porsi una domanda…
Attenzione però a non buttarsi a capofitto senza aver ben chiara la strategia da pianificare prima della scelta di strumenti e dei budget da investire.
Tuttavia occorre decidere in fretta, perché più il tempo passa, più aumenteranno costi e competitor.
Infatti chi si occupa da anni di advertising online sa bene come in questi ultimi anni siano notevolmente aumentati i costi di Facebook Ads e AdWords a parità di attività e target raggiunto.
Spero ringrazierai questo post tra qualche anno…
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