Utilizzare l’intelligenza artificiale per fare lead generation, può essere molto potente, a patto di evitare i tool di automazione.
Cosa significa AI Lead generation e perché è fondamentale
La AI Lead Generation sfrutta l’intelligenza artificiale per individuare, attrarre e convertire contatti qualificati in clienti: in questo modo possiamo ottimizzare i processi di acquisizione, riducendo sprechi di tempo e risorse, e migliorando la qualità dei lead generati.
Ovviamente il miglior strumento per fare lead generation è LinkedIn, grazie alla qualità dei dati professionali forniti dagli utenti e alla possibilità di segmentare con precisione il pubblico.
Per questo motivo utilizzare l’AI in combinazione con LinkedIn consente di raggiungere decision-maker e professionisti specifici, basandosi su ruoli aziendali e settori di riferimento, velocizzando e personalizzando i nostri messaggi trasformando ogni connessione in un potenziale lead.
Proprio la personalizzazione è uno degli aspetti fondamentali per l’utilizzo dell’AI nella lead generation, perché grazie all’AI è possibile creare contenuti e messaggi che rispondono direttamente ai bisogni e agli interessi del target.
Prima regola: evita tool e software di connessione automatici
Recentemente sto ricevendo sempre più richieste di persone o manager aziendali a cui hanno bloccato il profilo perché hanno utilizzato software automatici per collegarsi con messaggi personalizzati con altri persone, in particolare i tool su cui Linkedin sta intervenendo in modo massiccio sono:
CloselyHQ
Waalaxy
PhantomBuster
Expandi
Lempod
Salestools.io (ex-Demand)
Phantombuster
TexAu
Dux-Soup
MeetAlfred
LinkedHelper
Intanto Linkedin ha specificato ufficialmente come “…qualsiasi utente che utilizza strumenti per tali scopi viola il Contratto di licenza. Ciò significa che al suo account potrebbero essere applicate delle limitazioni o che potrebbe essere chiuso” vedi il seguente link ufficiale di Linkedin
Inoltre fare “lead generation” automatizzata in questo modo non porta nessun beneficio, in quanto la personalizzazione dell’invito è minima e legata solo a etichette come nome, cognome, settore ecc. oltre al fatto che non abbiamo studiato il target perchè non abbiamo mai visto il profilo del potenziale cliente!
Come utilizzare ChatGPT per fare lead generation su LinkedIn
ChatGPT invece può essere un alleato prezioso per migliorare le attività di lead generation su LinkedIn, semplificando la creazione di messaggi personalizzati e ottimizzando il tempo dedicato al contatto con i prospect, a patto di intervenire sempre con il nostro lato umano per definire meglio il messaggio.
Un primo passo è analizzare i profili LinkedIn del target. Ogni utente può salvare il proprio profilo o quello di un altro come file PDF tramite la funzione “Salva come PDF” di LinkedIn. Questo file, caricato in ChatGPT, fornisce una base per creare messaggi su misura. Per esempio, un messaggio efficace deve includere empatia, valore e una call-to-action diretta, rispettando il limite di caratteri consentito dalla piattaforma.
Se si utilizza un profilo Premium o LinkedIn Sales Navigator, i messaggi possono contenere fino a 300 caratteri, offrendo maggiore spazio per personalizzare il contenuto rispetto alla versione gratuita, che limita i messaggi a 200 caratteri e a soli 5 inviti al mese, mentre con premium non abbiamo restrizioni se non quelle generiche di LinkedIn (circa 500 inviti al mese).
AI lead generation: esempio pratico
Immaginiamo di voler contattare un responsabile marketing di un’azienda per proporre un software di account-based marketing. Dopo aver analizzato il suo profilo PDF con ChatGPT e aver trovato come dato interessante l’integrazione della attività digitali, si può generare un messaggio come il seguente:
“Ciao [Nome], mi piace il tuo approccio nell’integrare attività digitali per le aziende. Condivido informazioni sul mercato B2B e offro soluzioni di account-based marketing per incrementare il valore strategico. Colleghiamoci!”
Questo tipo di messaggio è conciso, empatico e orientato alla connessione iniziale, lasciando spazio per follow-up successivi più dettagliati grazie al fatto che la call to action è limitata alla connessione e non vuole vendere nulla!
Guarda il video completo con tutti i passaggi:
Ottimizzazione dei processi di follow-up
Dopo aver stabilito un primo contatto, il passo successivo è costruire una relazione. ChatGPT può supportare nella stesura di messaggi di follow-up che approfondiscano il valore dei tuoi servizi, migliorando l’engagement con i nuovi collegamenti. Infatti una volta che
Vantaggi e accorgimenti nell’uso di ChatGPT su LinkedIn
Sebbene ChatGPT offra numerosi vantaggi, è importante usarlo con attenzione per evitare messaggi impersonali o non rilevanti. Ecco alcune best practice:
- Personalizza sempre i contenuti generati dall’AI per assicurarti che riflettano la tua autenticità
- Evita ongi l’automazione rispettando le linee guida di LinkedIn che vietano l’uso di strumenti di automazione non autorizzati
- Utilizza l’AI come supporto, ma lascia sempre spazio al tuo contributo umano
