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La marketing automation in Italia è finalmente alla portata di tutte le tipologie di aziende. Vediamo perché.

Marketing automation: definizione

Viene considerato uno dei trend più in crescita nelle attività di marketing se pensiamo che oltre il 50% delle aziende americane la utilizza sistematicamente.

Anche in Italia ne sentiamo parlare da anni: si scrivono libri sull’argomento, si organizzano eventi, workshop dedicati, corsi ecc.

Eppure soprattutto nel mercato italiano, il rischio di perdersi già a partire dalla definizione di marketing automation è estremamente alto.

Il motivo è spesso culturale: la maggior parte di aziende italiane, considera marketing automation la semplice gestione automatizzata di alcune attività, ad esempio la pubblicazione programmata nella gestione dei social, l’invio della mail di benvenuto all’iscrizione alla newsletter ecc.

Se vogliamo davvero comprendere in cosa ci può essere utile la marketing automation dobbiamo analizzare bene la sua definizione:

“… è un’attività che permette di automatizzare i processi di Marketing e comunicazione rendendoli più efficaci e veloci, partendo dall’analisi dei dati per poi creare contenuti personalizzati per clienti acquisiti e/o potenziali”.

Marketing automation: prima del workflow

Dalla definizione di marketing automation emergono alcuni elementi chiave:

  1. l’obiettivo finale è un contenuto fortemente personalizzato che sappia rispondere a bisogni o necessità del cliente o del prospect
  2. per ottenere tutto questo abbiamo bisogno di un sistema preciso di analisi delle nostre attività di marketing e comunicazione
  3. per sapere misurare in modo corretto le nostra attività di marketing e comunicazione dobbiamo impostare una strategia precisa e integrata

Appare quindi evidente che prima ancora di pensare ad una possibile applicazione di marketing automation, l’azienda si deve strutturare oggi impostando un sistema di digital marketing integrato per prepararsi strategicamente.

Dunque, se non si comprendono e si impostano questi 3 elementi chiave, rischiamo di non sfruttare appieno il vero valore della marketing automation e infatti in Italia stiamo assistendo ad una situazione abbastanza particolare che spesso limita le aziende a seconda della loro dimensione o della tipologia di azienda.

Marketing automation in Italia: la situazione

Sicuramente le grandi aziende italiane hanno tra le esigenze principali quelle di velocizzare attività di lead generation e di monitorare le attività digitali ottimizzando al meglio le diverse piattaforme già in essere: dai CRM alle diverse analytics.

Questo porta a pensare che la marketing automation sia necessaria solo quando si hanno già sistemi di analisi avanzati, mentre in realtà le possibilità più alte e più “reattive” si presentano invece per le piccole e medie aziende.

Il motivo è semplice: grazie ad una piattaforma unica (che integra automation e CRM ad esempio) è più pratico ed efficiente gestire le diverse attività perché non è necessario lavorare sulla connessione di altre piattaforme già esistenti.

Uno delle principali barriere è inoltre quella del prezzo delle piattaforme perchè fino ad oggi abbiamo assistito ad un’offerta livellata verso l’alto (in media 2500 Euro al mese) dai big player del settore che offrono soluzioni a pacchetto con opzioni di personalizzazione sulle diverse necessità, essendo la maggior parte di queste tarate sul mercato americano.

Finalmente anche per il mercato italiano stanno prendendo piede soluzioni più accessibili che permettono di essere ottimizzate sulle diverse esigenze aziendali.

Tuttavia l’aspetto fondamentale rimane la strategia a monte che permette di integrare in modo corretto la piattaforma di marketing automation: sto lavorando a diversi progetti con questo approccio, se vuoi saperne di più contattami!


 

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